Carolina Paltrinieri, classe 1989, è nata a Finale Emilia in provincia di Modena. La fotografia è la sua anima, alimentata da passione, formazione e voglia di raccontare il mondo e le sue emozioni attraverso l’immagine.
Dopo un periodo di apprendimento presso la Nikon School, tramite la quale ha intrapreso numerosi viaggi nel mondo con docenti internazionali di eccellenza nel campo del reportage, ha frequentato corsi di formazione con Stanley Greene, Massimo Mastrolillo, Jodi Bieber e una MasterClass con Paolo Marchetti.
Ha partecipato a letture portfolio con National Geographic, Time, New York Times. Ha delineato nel tempo uno stile spiccatamente autoriale che l’ha portata ad avere numerosi riconoscimenti in importanti concorsi nazionali e oltreconfine. Ormai da alcuni anni è punto di riferimento fotografico in Etiopia, dove ha raccontato, attraverso numerose storie, le difficoltà sanitarie, economiche e sociali di un paese in via di sviluppo.
Le parole che usa nel parlare di quelle donne e quegli uomini sono un corredo importante del suo lavoro, ma le sue immagini spingono su dettagli di luci e ombre che bastano da soli a far immergere in realtà che, anche lontane, diventano subito vissute anche da chi le guarda soltanto.
I PREMI
Nel corso degli anni ha ricevuto
numerosi riconoscimenti che
attestano l'eccellenza e l'impatto
del suo lavoro.
Nel 2012 arriva tra gli otto finalisti nella sezione Giovani categoria Cultura al prestigioso concorso Londinese “Sony World Photography Awards 2012” con lo scatto “African Shaman” e sempre nello stesso anno consegue il primo “Bronze Nikon Award” con la Storia “Forgotten”.
Nel 2013 finalista nella categoria gente e popoli del concorso “OASIS International Photograpy Award of nature and Enviroment”
Nel 2015 arrivano premi prestigiosi, con il secondo posto al “Moscow International Foto Awards” e una “Honorable Mention” al “Black and White Spider Awards”, concorso prestigioso per la fotografia in bianco e nero.
Nel 2016 si aggiudica una “Honorable Mention” nella sezione Editorial: Photo Essay del “Moscow International Foto Award” e una “Honorable Mention” al “Black and White Spider Awards”.
Nel 2017 vince il terzo posto nella Categoria portfolio con il lavoro “Fronteras”al “Moscow International Foto Award” e 3 “Honorable mention al “Black and White Spider Award”.
Nel 2018 vince il secondo posto nella Categoria portfolio al “Moscow International Foto Award” Inoltre si aggiudica una “Merit Medal” al concorso HIPA negli Emirati Arabi.
Nel 2019 vince il primo premio nella categoria “Editorial Moving Images” al “Tokyo International Foto Award” e si aggiudica una “Honorable Mention” nella categoria video & film al prestigioso “London International Creative Competition” con il lavoro “Prisoner Mothers”.
Nel 2020 vince il secondo premio nella categoria “Editorial Moving Images” al “Moscow International Foto Awards”.
Nel 2022 riceve una “Honorable Mention “nella categoria “Book Documentary” al “IPA International Photography Award” con il libro “Prisoner Mothers – Diario di un reportage”. Una silver medal al prestigioso “Tokyo foto Awards” nella categoria Book/Documentary con il libro “ Prisoner Mothers -Diario di un reportage”.
“...voglio essere prima un’amica e poi una fotografa che racconta al mondo le situazioni dei dimenticati che senza l’informazione non avrebbero speranza di sentir ascoltato il loro grido d’aiuto.”
Tra i suoi lavori pubblicati spicca quello su “L’Espresso”, dal progetto “Prisoner Mothers”.
Per trasmettere a pieno i sentimenti dei soggetti fotografati e le loro storie lei ama avvicinarsi piano piano alla loro vita privata, bussare con cautela ai loro sentimenti. Cerca di essere loro amica e prima di prendere la reflex per raccontare al mondo le situazioni dei dimenticati che senza l’informazione non avrebbero speranza di sentir ascoltato il loro grido d’aiuto.
Da dieci anni lavora per la Onlus “Amici di Adwa” come fotografa e referente dei progetti in territorio Etiopico e da un anno collabora con la Onlus “AMOA- Medici Oculisti per l’Africa” che opera in nove paesi africani come fotografa e responsabile comunicazione e raccolte fondi.
Contributor Photographer di “Emergency”.
Servizi aziendali e ETS
VERSATILITÀ
PROFESSIONALE
Offre servizi fotografici personalizzati per aziende, commercianti ed enti del terzo settore, creando immagini che valorizzano brand, prodotti e servizi. La sua capacità di catturare l’essenza di ogni soggetto la rende una scelta ideale per chi cerca qualità e impatto visivo nei propri materiali di comunicazione.