Il 17 dicembre, nel giorno di San Lazaro, pellegrini giungono da tutta Cuba per onorare il più onorato dei santi , protettore dei malati e divinità delle guarigioni per i credenti della Santeria.
Molti fedeli, per implorare una guarigione o per grazia ricevuta, si sottopongono a penitenze apparentemente disumane.
La lunga strada che porta al santuario viene percorsa per tutta la notte e fino al mattino, a piedi nudi, trascinando pietre enormi, sulle ginocchia o strisciando. Un’atmosfera tra misticismo e superstizione coinvolge tutti i presenti, che incitano i penitenti, alcuni dei quali paiono in stato di trance.